Zuppa Cornetana

La tradizione saluta l’inverno

La primavera fa capocciella ed è arrivato il momento di salutare l’inverno nel modo migliore. Una delle ultime occasioni per prepararsi una bella zuppa ricca di ingredienti e sapori e perché no, Tradizionale. A venirci in aiuto la chef Donatella Viscanti, Ristorante Ambaradam di Tarquinia, con la quale siamo volati fino a Berlino, al Salone internazionale del turismo, per rappresentare i sapori del Lazio allo stand Italia. Il piatto che vi presento oggi è stato selezionato da Unindustria per rappresentare i sapori del Lazio, insieme ad altre ricette, nel progetto di promozione turistico-gastronomica Il Cammino del Cibo. Una bella occasione per dare visibilità alle tradizioni e ai prodotti tipici di una regione cosi ricca di storia e tipicità.

Ma ora pensiamo a cucinare, ma prima di tutto aprite una bella bottiglia di vino rosso, vi servirà per la ricetta e vi terrà compagnia 🙂 Io vi consiglio di prendere un Corithus della Tenuta Sant’Isidoro di Tarquinia.

Mangiamo in

4 persone

A tavola in

40 minuti circa

Livello

Media

Costo

Gli Ingredienti

  • patate
  • aglio
  • funghi ferlenghi
  • vino rosso
  • finocchietto selvatico
  • rosmarino
  • pomodori
  • guanciale

I Consigliati

– Vino rosso Corithus della Tenuta Sant’Isidoro di Tarquinia

– Funghi Ferlenghi e Finocchietto selvatico essiccato di Tarquinia

Il Procedimento

1. Le patate

Iniziamo pulendo e tagliando a dadini irregolari le patate. Per non farle annerire tenerle in ammollo in  abbondante acqua fredda.

2. I Funghi Ferlenghi

Questa tipologia di fungo è molto particolare, soprannominato “fungo bistecca” per la sua consistenza, è necessario pulirlo con attenzione, togliendo con dello scottex i residui di terra. Una volta puliti tagliare anche i funghi a tocchetti irregolari

3. Rosmarino

Prendere un paio di rametti di rosmarino, pulirli bene con attenzione e poi tritare grossolanamente.

4.  Guanciale

Tagliare finemente il guanciale e soffriggerlo in una casseruola ben calda facendo sciogliere la parte grassa. Aggiungere dell’aglio in camicia, schiacciato e il rosmarino tritato.

5. Vino Rosso

Versare due bicchieri di Vino Rosso, fare sfumare a fiamma alta, una volta evaporato l’alcool abbassare la fiamma e lasciare cuocere per un paio di minuti..

6. Patate, Pomodori e Funghi

Ora siamo pronti per iniziare la cottura della base della nostra zuppa. Iniziamo con le patate, cuocere per 5 minuti e poi unire i funghi e i pomodori pelati cliegini. Amalgamare bene e regolare di sale e pepe a piacimento. A questo punto io metto anche del peperoncino fresco per dare alla zuppa più corpo e una delicata nota piccante.

7. Pappugliare

Dopo 5 minuti di cottura aggiungere acqua in base a quanto volete liquida la zuppa. A questo punto tenere a mezza fiamma e lasciare andare almeno per 20 minuti facendo “pappuggliare” la zuppa In questo modo prederà tutti i profumi. Assaggiare e regolare il sale se necessario.

8. Finocchietto Selvatico

Ora siamo pronti per impiattare. Prendere una bella ciotola capiente e fonda, versare la zuppa e spolverare con abbondante finocchietto selvatico di Tarquinia. Il vero protagonista della ricetta, darà un profumo incredibile che ritroverete in bocca ad ogni assaggio….buon appetito!

Corithus

Tenuta Sant’Isidoro – Tarquinia

Colore rosso rubino con unghia violacea; il profumo esprime grande intensità, frutta rossa e pepe; in bocca si presenta secco con un finale molto lungo e gradevole.

Vitigno Sangiovese 50%, Montepulciano 30%, Merlot 20%

Gradazione Alcolica 12%

Tenuta Sant’Isidoro

Località Portaccia – 01016 Tarquinia (Vt)

www.santisidoro.net

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